L’origine non preferenziale (Made In) e origine preferenziale: regole e semplificazioni

(ISCRIVITI)

OBIETTIVI
L’individuazione della corretta origine di un prodotto rappresenta un adempimento di particolare importanza per le aziende, che consente di ottenere importanti vantaggi dal punto di vista commerciale, consentendo di apporre sui prodotti l’etichettatura di origine Made in Italy, e sotto il profilo daziario. L’Unione europea ha infatti stipulato con numerosi Paesi o gruppi di Paesi diversi accordi di libero scambio, che prevedono la riduzione o l’azzeramento dei dazi doganali al ricorrere di determinate condizioni.
Il webinar si propone di esemplificare le regole di attribuzione dell’origine, nonchè di chiarire quali documenti debbano essere raccolti e conservati dalle aziende ai fini probatori e quali procedure occorre seguire per poter attestare in fattura l’origine preferenziale dei prodotti esportati.

CALENDARIO
5 maggio 2022 dalle ore 9.00 alle ore 13.00

DOVE
Il corso si terrà in modalità a distanza (piattaforma ZOOM)

PROGRAMMA
L’origine non preferenziale: le regole di attribuzione
La prova dell’origine non preferenziale
La tutela del Made in Italy e l’etichettatura dei prodotti
Modelli Intrastat: il nuovo obbligo di indicazione del Made In
L’origine preferenziale e gli accordi di libero scambio
Le prove dell’origine preferenziale
Le modalità di certificazione dell’origine: l’esportatore autorizzato e il sistema REX

DOCENTE
Avvocati Valeria Baldi e Lorenzo Ugolini specializzati in Diritto doganale, IVA e accise.

Quota di partecipazione:
– Aziende associate Apindustria: € 100,00 + IVA
– Aziende non associate Apindustria: € 130,00 + IVA