Fonte www.salute.gov.it

Il Ministero della Salute evidenzia che dal 2 luglio 2018, terminata la fase di acquisizione delle domande presentate dai laboratori interessati secondo l’Accordo Stato-regioni del 7 maggio 2015, parte la realizzazione del programma 2018-2019 di qualificazione dei laboratori che intendono effettuare attività analitiche sull’amianto.

Le strutture di riferimento, deputate al controllo, potranno contattare i laboratori registrati in modo da concordare modalità e procedure per le prove analitiche previste dai circuiti.

La lista dei laboratori attualmente riconosciuti e operanti continuerà ad essere in vigore e sarà aggiornata sulla base delle informazioni che verranno progressivamente prodotte dalle Strutture di Riferimento. I nuovi laboratori verranno inseriti in Lista solo ad ultimazione e superamento del percorso di qualificazione.

Scarica:

lista dei centri di riferimento che condurranno i circuiti per ciascuna area territoriale

scheda per la verifica dei requisiti minimi rilevati dai centri di riferimento

tariffario delle attività

protocolli definitivi, identificati con numero di revisione e data 15 giugno 2018, dei circuiti:

MOCF – massa (microscopia ottica in contrasto di fase – massa)

MOCF aria (microscopia ottica in contrasto di fase – aria)

SEM – massa (microscopia elettronica a scansione – massa)

SEM – aria (microscopia elettronica a scansione – aria)

DRX (diffrattometria a raggi X)

FTIR (spettrometria infrarossa A trasformata di Fourier).

Nel caso si riscontrassero rilievi per i punti obbligatori riportati nella scheda di verifica raccolta dai centri di riferimento, questi ultimi invieranno una nota al laboratorio sottoposto a verifica, indicando il rilievo e le tempistiche di soluzione (entro 6 mesi), mettendone a conoscenza il Ministero.

Consulta la pagina Laboratori che effettuano analisi sull’amianto.