Fonte ISPRA
Si avvisano i Gestori degli stabilimenti italiani soggetti all’obbligo di trasmettere le informazioni ai sensi dell’art.4 DPR 157/2011 (che fornisce il regolamento di attuazione per il Regolamento CE 166/2006) che la comunicazione dei dati 2023 avverrà mediante la compilazione e la trasmissione di un modulo in formato excel, predisposto e aggiornato a tale scopo. Rispetto ai precedenti esercizi, cambia la modalità di comunicazione dei dati di attività (scheda II.b del modulo) a partire dall’anno di riferimento 2023 in applicazione di quanto richiesto agli Stati membri dalla Decisione di esecuzione della Commissione europea n. 142/2022 (Parte 2 dell’Allegato alla Decisione stessa). Si precisa che la variazione riguarda solo le metriche e le unità di misura da usare per comunicare il livello di attività (vedi allegata tabella sintetica delle metriche e delle unità di misura per attività PRTR alle quali fare riferimento).
Si ricorda che si tratta di un adempimento previsto per i grandi impianti di combustione; per grande impianto di combustione si intende qualunque impianto di combustione con potenza termica nominale non inferiore a 50 Mwth. Sono esclusi da tale definizione gli impianti elencati all’art.273, comma 15 del decreto legislativo 3 aprile 2006, N. 152, modificato all’art.22 comma 7 del d.lgs. 4 marzo 2014, n. 46.
Nel caso in cui gli effluenti gassosi di due o più impianti afferiscano ad uno stesso camino, si prende in considerazione l’insieme di questi come un unico impianto.Tutte le disposizioni relative ai grandi impianti di combustione sono contenute negli art. 268, 273 e 274 del d. lgs. 152/2006 (modificati dagli art. 19, 22 e 23 del d. lgs. 46/2014).
La tabella delle metriche e delle unità di misura, dettagliate per singolo codice PRTR, è riportata nel foglio “UM_Produzioni” del modulo excel; più specificamente per le attività “energetiche” i coefficienti di conversione in TEP sono riportati nel foglio “Calcolo_TEP” del modulo excel e i coefficienti di conversione in unità di bestiame adulto sono riportati nel foglio “Calcolo_UBA” del modulo excel della dichiarazione.
Restano invariati rispetto agli anni passati il resto dei contenuti (parametri e sostanze da comunicare) e i criteri di compilazione della dichiarazione PRTR. Scadenza per l’invio dei dati è Il 30 aprile 2024.
Si richiede pertanto ai suddetti Gestori di osservare le seguenti modalità di invio dei dati 2023:
    • compilare il modulo in formato excel che riproduce le schede della dichiarazione PRTR. È necessario compilare un file excel per ciascuno stabilimento dichiarante;
    • la dichiarazione deve essere relativa a tutti i 12 mesi dell’anno di riferimento, pertanto nel caso di acquisizioni o cambi di ragione sociale nel corso dell’anno di riferimento, l’ultimo intestatario in ordine di tempo si fa carico della dichiarazione per l’intero anno di riferimento;
    • applicare la firma digitale valida (basata su un certificato qualificato, rilasciato da un certificatore accreditato ai sensi del DL 82/2005) al modulo formato excel compilato, ottenendo così il file con estensione.p7m da allegare al messaggio di posta elettronica certificata;
    • rinominare il file P7M secondo la struttura “PRTR2024_[RagioneSociale]_[Provincia]”, es. per la ditta Rossi spa, ubicata a Roma, indicare “PRTR2024_Rossispa_RM.xlsx.p7m”
    • inviare il messaggio di posta elettronica certificata con oggetto “Dichiarazione PRTR 2024 [Ragione sociale], [Provincia]” (es. “Dichiarazione PRTR 2024 Rossi spa, RM”) con allegata la dichiarazione in formato p7m ai seguenti destinatari:
Indirizzo PEC dell’ISPRA: dichiarazioneprtr@ispra.legalmail.it (solo per l’invio della dichiarazione PRTR)
Indirizzo PEC della propria Autorità Competente (vedi tabella).
Scarica qui le istruzioni aggiuntive per gli allevamenti dichiaranti al PRTR
Scarica qui l’informativa relativa al trattamento dei dati personali
Per chiarimenti ed informazioni rivolgersi a ISPRA: Andrea Gagna email: andrea.gagna@isprambiente.it