Si informa che ad oggi il DPCM del 17 dicembre 2021 approva e definisce le specifiche del modello unico di dichiarazione ambientale anche per il 2023, da presentare entro il 30 aprile 2023, salvo eventuali proroghe.

Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) è la comunicazione, da presentare ogni anno, nella quale indicare la quantità e la tipologia di rifiuti che enti ed imprese hanno prodotto e/o gestito nel corso dell’anno precedente. Il MUD è articolato in sei Comunicazioni:
• Comunicazione Rifiuti
• Comunicazione Veicoli Fuori Uso
• Comunicazione Imballaggi, sezione Consorzi e sezione Gestori rifiuti di imballaggio
• Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
• Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati E Raccolti In Convenzione
• Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche

I soggetti obbligati alla presentazione del MUD sono:
Comunicazione Rifiuti:
Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti
Commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione
Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento di rifiuti
Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi
Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g) del D.lgs.152/2006 che hanno più di dieci dipendenti
Consorzi e sistemi riconosciuti istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, a esclusione dei Consorzi e sistemi istituiti per il recupero e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio che sono tenuti alla compilazione della Comunicazione Imballaggi
Gestori del servizio pubblico di raccolta, del circuito organizzato di raccolta di cui all’articolo 183 comma 1 lettera pp) del D.lgs. 152/2006, con riferimento ai rifiuti conferitigli dai produttori di rifiuti speciali, ai sensi dell’articolo 189, comma 4, del D.lgs. 152/2006.
Comunicazione Veicoli fuori uso: Tutti i soggetti che effettuano le attività di raccolta, trasporto, trattamento e di recupero dei veicoli fuori uso di cui all’articolo 7, comma 2 bis e all’articolo 11, comma 3 del D.Lgs 209/2003, come modificati dal D.Lgs 03/09/2020, n. 119.
Comunicazione Imballaggi: Consorzio nazionale degli imballaggi (CONAI) o soggetti di cui all’articolo 221, comma 3, lettere a) e c) del decreto legislativo 152/2006 e s.m.i., per coloro che hanno aderito ai sistemi gestionali ivi previsti; Sezione Gestori rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui agli allegati B e C della Parte IV del decreto legislativo 152/2006 e s.m.i.
Comunicazione Rifiuti da Apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE): Tutti i soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del decreto legislativo 49/2014 e s.m.i.
Comunicazione Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE): Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro AEE; Sistemi collettivi di finanziamento iscritti al registro AEE.
Comunicazione Rifiuti urbani e raccolti in convenzione: I soggetti individuati dall’articolo 189, comma 5 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., cioè i soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani (Comune o soggetti da questo delegati). I soggetti che, per effetto dell’articolo 198, comma 2-bis del D.Lgs 152/2006, si occupano della raccolta di rifiuti urbani (articolo 183, comma 1, lettera b ter, punto 2) conto terzi presso le utenze non domestiche, limitatamente a tali tipologie

Il MUD deve essere presentato esclusivamente tramite il sito MUD Telematico  (www.mudtelematico.it)  con l’eccezione delle comunicazioni Rifiuti Urbani, Assimilati e Raccolti in Convenzione (viene presentato, esclusivamente per via telematica, tramite il sito MUD Comuni, www.mudcomuni.it. La trasmissione dei dati può avvenire via telematica o tramite PEC all’indirizzo comunicazionemud@pec.it) e della Comunicazione Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche (va presentata esclusivamente per via telematica, tramite il sito www.registroaee.it). I soli produttori iniziali che producono, nella propria unità locale, non più di 7 rifiuti e per ogni rifiuto utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali possono presentare il MUD Semplificato e trasmettere successivamente la modulistica via PEC all’indirizzo comunicazionemud@pec.it.

Deve essere presentato un MUD per ogni unità locale a prescindere dal numero di Comunicazioni; per unità locale si intende la sede presso la quale il dichiarante ha detenuto i rifiuti oggetto della dichiarazione, in relazione alle attività ivi svolte (produzione, deposito preliminare, messa in riserva, recupero/smaltimento, deposito definitivo). L’unità locale coincide con la sede legale nei casi di soggetti che svolgono attività di solo trasporto o attività di intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione.

Eventuali modifiche o integrazioni al MUD previamente inviato possono essere comunicate unicamente attraverso la presentazione di un nuovo MUD, completo anche dei dati già dichiarati, da inviare con le stesse modalità usate per la prima comunicazione.
La presentazione della nuova dichiarazione è sottoposta al nuovo pagamento dei diritti di segreteria e, nel caso sia presentata oltre il termine di scadenza, alle sanzioni previste dalla normativa vigente. Il soggetto che non effettua la comunicazione oppure la effettua in modo incompleto o inesatto è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 euro a 10.000 euro. Qualora la comunicazione sia effettuata oltre il termine ma entro il sessantesimo giorno dalla scadenza dello stesso si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 26 euro a 160 euro.