Finanziamenti a fondo perduto INAIL a tasso zero per chi realizza progetti di miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori e per la bonifica dell’amianto. Disponibili bando, modulistica e scadenze: quando e come fare le domande, requisiti.

Finalità: incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché incentivare le micro e piccole imprese agricole all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per ridurre le emissioni inquinanti, il livello di rumorosità, il rischio infortunistico e/o quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali. Il progetto di investimento dovrà necessariamente portare a miglioramenti dei livelli di salute e sicurezza dei lavoratori, rispetto alle condizioni preesistenti e ciò dovrà essere riscontrabile con quanto riportato nella valutazione dei rischi aziendali (DVR) e nella perizia asseverata

Destinatari dei finanziamenti: le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato ed agricoltura e, per l’asse 2 di finanziamento anche gli Enti del terzo settore.

Progetti ammessi a finanziamento: Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto divise in 5 Assi di finanziamento:

  • Asse 1 Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
    (sub Assi 1.1 e 1.2)
  • Asse 2 Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC)
  • Asse 3 Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
  • Asse 4 Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (trattasi di micro e piccole imprese operanti nei settori Pesca codice Ateco A03.1 e della Fabbricazione di mobili codice Ateco C31)
  • Asse 5 Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore produzione agricola primaria dei prodotti agricoli
    (sub Assi 5.1 e 5.2)

Risorse finanziarie destinate ai finanziamenti: Le risorse finanziarie destinate dall’Inail ai progetti sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento. Di tale ripartizione è data evidenza nel documento “Isi 2019-allegato risorse economiche” che costituisce parte integrante degli Avvisi pubblici regionali/provinciali pubblicati.
Il finanziamento, in conto capitale, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’IVA come di seguito riportato.
Per gli Assi 1 (sub Assi 1.1 e 1.2), 2, 3 e 4 nella misura del 65% e con i seguenti limiti:
Assi 1 (sub Assi 1.1 e 1.2), 2, 3, fino al massimo erogabile di € 130.000,00 ed un finanziamento minimo ammissibile pari a € 5.000,00. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’allegato (sub Asse 1.2) non è fissato il limite minimo di finanziamento.
Asse 4, fino al massimo erogabile di € 50.000,00 ed un finanziamento minimo ammissibile pari a € 2.000,00
Asse 5 (su Assi 5.1 e 5.2) nella misura del:
40% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
50% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
Il finanziamento massimo erogabile è pari a € 60.000,00; il finanziamento minimo è pari a € 1.000,00

Modalità e tempistiche di presentazione della domanda: La domanda deve essere presentata in modalità telematica con successiva conferma attraverso l’apposita funzione presente nella procedura per la compilazione della domanda on line di upload/caricamento della documentazione come specificato negli Avvisi regionali/provinciali. Sul sito www.inail.it – ACCEDI AI SERVIZI ONLINE – le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi regionali.

Calendario scadenze Isi 2019
Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi sono state pubblicate sul portale dell’INAIL, nella sezione dedicata all’Avviso Isi 2019, come segue:

Apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda

16 aprile 2020 

Chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda

29 maggio 2020

Acquisizione codice identificativo per l’inoltro online

5 giugno 2020

Comunicazione relativa alle date di inoltro online

5 giugno 2020

 

Note operative
I progetti d’investimento a pena di esclusione devono essere realizzati dopo la chiusura della procedura informatica (prima di tale data è possibile solamente richiedere ed eventualmente confermare i preventivi, senza pagare acconti, senza fare l’ordine), devono riguardare acquisto di beni nuovi (non usati), non possono essere acquistati in leasing.

Le agevolazioni sono concesse ai sensi e nei limiti del Regolamento “De Minimis” con intensità massima del 65% della spesa rendicontata ammissibile e sotto forma di contributo in conto capitale. Sono ammissibili interventi che comportano un l’assegnazione di un contributo minimo di € 5.000,00 (investimento minimo € 7.700,00) e fino ad un contributo massimo di € 130.000,00 (investimento ammissibile massimo € 200.000,00). Non c’è limite minimo per progetti di implementazione sistemi di gestione della sicurezza (SGSL). Ci sono limiti diversi per i progetti di cui alle tipologie 4 e 5 precedentemente citate. I dati vanno inseriti e confermati entro il termine di chiusura della procedura informatica. L’invio delle domande avverrà con il metodo a sportello telematico (Click Day) e valutazione a graduatoria in ordine cronologico di invio. Il progetto, se finanziato, dovrà essere completato entro un anno dalla data di comunicazione dell’ammissione a contributo. Per contributi superiori a € 30.000,00 a partire dalla data di comunicazione di ammissione, è possibile richiedere un anticipo del 50% del contributo (con fidejussione).

Le macchine da sostituire devono essere nella piena proprietà dell’azienda richiedente in data non successiva al 31/12/2017. Devono essere supportate da documentazione attestante oggettivamente la data di piena proprietà (fattura, libro cespiti, ecc.) e la data di immissione sul mercato (non vengono accettate autodichiarazioni); devono essere alienate (tramite rottamazione,permuta o vendita, a seconda del grado di obsolescenza).
Le macchine nuove rispetto alle vecchie devono essere di analogo tipo (fresa a ponte con fresa a ponte, ecc.), avere allestimento equivalente (stessi accessori), avere prestazioni non superiori al 30% (se vecchio macchinario non obsoleto) o al 50% (se vecchio macchinario obsoleto).

Documentazione
La documentazione è disponibile nel sito www.inail.it oppure in allegato alla presente circolare.
Si allega una check list che l’azienda può utilizzare per verificare autonomamente i requisiti oggettivi per accedere al bando.

Le aziende associate interessate potranno usufruire – a tariffe agevolate – dei seguenti servizi:

  • predisposizione del progetto in fase di compilazione della domanda (procedura on-line)
  • assistenza/formazione alla procedura di invio telematico della domanda (click day)
  • assistenza per la gestione amministrativa e coordinamento tra azienda e parte tecnica incaricata del progetto
  • supervisione relazioni e documentazione con INAIL
  • assistenza per gestione avvio e coordinamento attività
  • assistenza per gestione rendicontazione finale
  • supporto su eventuali verifiche post progetto da parte di INAIL

Scarica la circolare con gli allegati.