Si ricorda che il 30 aprile p.v. i gestori delle attività indicate nell’allegato I al regolamento comunitario n. 166/2006 (come ripreso da tabella A1 DPR n. 157/2011) devono presentare ad ISPRA la dichiarazione PRTR, comunicando i dati sulle quantità di emissioni in acqua, aria e suolo relativi all’anno 2017.

Il link per le modalità di invio della dichiarazione è il seguente:
http://www.isprambiente.gov.it/it/temi/Aria/emissioni-in-atmosfera/dichiarazione-prtr-2018-dati-2017

Le attività dell’allegato I suddetto sono le seguenti:

Codice E-PRTR

Descrizione attività

Soglia di capacità

1.

Settore energetico

a)

Raffinerie di petrolio e di gas

*

b)

Impianti di gassificazione e liquefazione

*

c)

Centrali termiche ed altri impianti di combustione

Potenza termica di 50 MW

d)

Cokerie

*

e)

Frantoi rotatori per il carbone

Capacità di 1 t/h

f)

Impianti per la produzione di prodotti a base di carbone e di combustibili solidi non fumogeni

*

2.

Produzione e trasformazione dei metalli

a)

Impianti di arrostimento o sinterizzazione di minerali metallici (compresi i minerali solforati)

*

b)

Impianti per la produzione di ghisa o acciaio (fusione primaria o secondaria), compresa la colata continua

Capacità di 2,5 t/h

c)

Impianti per la trasformazione dei metalli ferrosi mediante:

i) laminazione a caldo

Capacità di 20 t/h di acciaio grezzo

ii) forgiatura con magli

Energia di 50 kJ per
maglio e potenza calorifica superiore a 20 MW

iii) applicazione di strati protettivi di metallo fuso

Capacità di trattamento di 2 t/h

d)

Fonderie di metalli ferrosi

Capacità di produzione di 20 t/giorno

e)

Impianti:

i) per la produzione di metalli grezzi non ferrosi da minerali, concentrati o materie prime secondarie mediante processi metallurgici, chimici o elettrolitici;

*

ii) per la fusione, comprese le leghe, di metalli non ferrosi, inclusi i prodotti di recupero (affinazione, formatura in fonderia, ecc.)

Capacita di fusione di 4 t/giorno per il piombo e il cadmio o di 20 t/giorno per tutti gli altri metalli

f)

Impianti per il trattamento superficiale di metalli e materie plastiche mediante processi elettrolitici o chimici

Volume delle vasche di trattamento pari a 30 m³

3.

Industria mineraria

a)

Coltivazione sotterranea e operazioni connesse

*

b)

Coltivazione a cielo aperto ed estrazione da una cava

Area effettivamente sottoposta ad operazione estrattiva pari a 25 ha

c)

Impianti per la produzione di:

(i) clinker (cemento) in forni rotativi

Capacità di produzione di 500 t/giorno

(ii) calce viva in forni rotativi

Capacità di produzione di 50 t/giorno

(iii) clinker (cemento) o calce viva in altri forni

Capacità di produzione di 50 t/giorno

d)

Impianti per la produzione di amianto e la fabbricazione di prodotti a base di amianto

*

e)

Impianti per la fabbricazione del vetro, comprese le fibre di vetro

Capacità di fusione di 20 t/giorno

f)

Impianti per la fusione di sostanze minerali, compresa la produzione di fibre minerali

Capacità di fusione di 20 t/giorno

g)

Impianti per la fabbricazione di prodotti ceramici mediante cottura, in particolare tegole, mattoni, mattoni refrattari, piastrelle, gres, porcellane

Capacità di produzione di 75 t/giorno o capacità del forno pari a 4 m³ e densità di carica per forno di 300 kg/m³

4.

Industria chimica

a)

Impianti chimici per la produzione su scala industriale di prodotti chimici organici di base quali:

*

i) idrocarburi semplici (lineari o ciclici, saturi o insaturi, alifatici o aromatici)

ii) idrocarburi ossigenati, quali alcoli, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri, acetati, eteri, perossidi, resine epossidiche

iii) idrocarburi solforati

iv) idrocarburi azotati, quali ammine, amidi, composti nitrosi, nitrati o nitrici, nitrili, cianati, isocianati

v) idrocarburi fosforosi

vi) idrocarburi alogenati

vii) composti organometallici

viii) materie plastiche di base (polimeri, fibre sintetiche, fibre a base di cellulosa)

ix) gomme sintetiche

x) coloranti e pigmenti

xi) tensioattivi e surfattanti

b)

Impianti chimici per la produzione su scala industriale di prodotti chimici inorganici di base quali:

*

i) gas, quali ammoniaca, cloro o cloruro di idrogeno, fluoro o fluoruro di idrogeno, ossidi di carbonio, composti dello zolfo, ossidi di azoto, idrogeno, biossido di zolfo, cloruro di carbonile

ii) acidi, quali acido cromico, acido fluoridrico, acido fosforico, acido nitrico, acido cloridrico, acido solforico, oleum, acidi solforosi

iii) basi, quali idrossido di ammonio, idrossido di potassio, idrossido di sodio

iv) sali, quali cloruro d’ammonio, clorato di potassio, carbonato di potassio, carbonato di sodio, perborato, nitrato d’argento;

v) metalloidi, ossidi metallici o altri composti inorganici, quali carburo di calcio, silicio, carburo di silicio

c)

Impianti chimici per la produzione su scala industriale di fertilizzanti a base di fosforo, azoto o potassio (fertilizzanti semplici o composti)

*

d)

Impianti chimici per la produzione su scala industriale di prodotti fitosanitari di base e di biocidi

*

e)

Impianti che utilizzano un processo chimico o biologico per la fabbricazione su scala industriale di prodotti farmaceutici di base

*

f)

Impianti per la fabbricazione su scala industriale di esplosivi e prodotti pirotecnici

*

5.

Gestione dei rifiuti e delle acque reflue

a)

Impianti per il recupero o lo smaltimento di rifiuti pericolosi

Ricezione di 10 t/giorno

b)

Impianti per l’incenerimento di rifiuti non pericolosi ai sensi della direttiva 2000/76/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 dicembre 2000, sull’incenerimento dei rifiuti

Capacità di 3 t/h

c)

Impianti per lo smaltimento di rifiuti non pericolosi

Capacità di produzione di 50 t/giorno

d)

Discariche [escluse le discariche di rifiuti inerti e le discariche definitivamente chiuse prima del 16 luglio 2001 o per le quali sia terminata la fase di gestione successiva alla chiusura ritenuta necessaria dalle autorità competenti a norma dell’art. 13 della direttiva 19991/3/CE del Consiglio, del 26 aprile 1999, relativa alle discariche di rifiuti]

Ricezione di 10 t/giorno o capacita totale di 25.000 t

e)

Impianti per lo smaltimento o il recupero di carcasse e di residui di animali

Capacità di trattamento di 10 t/giorno

f)

Impianti di trattamento delle acque reflue urbane

Capacità di 100 000 abitanti equivalenti

g)

Impianti a gestione indipendente per il trattamento delle acque reflue industriali risultanti da una o più delle attività del presente allegato

Capacità di 10 000 m³/giorno

6.

Produzione e lavorazione della carta e del legno

a)

Impianti industriali per la fabbricazione di pasta per carta a partire da legno o altre materie fibrose

*

b)

impianti industriali per la fabbricazione di carta e cartone e altri prodotti primari del legno (come truciolati, pannelli di fibre e compensati)

Capacità di produzione di 20 t/giorno

c)

Impianti industriali per la conservazione del legno e dei prodotti del legno mediante sostanze chimiche

Capacità di produzione di 50 m³/giorno

7.

Allevamento intensivo e acquacoltura

a)

Impianti per l’allevamento intensivo di pollame o suini

i) 40 000 posti per il pollame

ii) 2 000 posti per i suini da produzione (di oltre 30 kg)

iii) 750 posti per le scrofe

b)

Acquacoltura intensiva

Capacità di produzione di 1.000 t/anno di pesci o molluschi

8.

Prodotti animali e vegetali del settore alimentare e delle bevande

a)

Macelli

Capacità di produzione di carcasse di 50 t/giorno

b)

Trattamento e trasformazione destinati alla fabbricazione di prodotti alimentari e bevande a partire da:

i) materie prime animali (diverse dal latte)

Capacità di produzione di prodotti finiti di 75 t/giorno

ii) materie prime vegetali

Capacità di produzione di prodotti finiti di 300 t/giorno (valore medio su base trimestrale)

c)

Trattamento e trasformazione del latte

Capacità di ricezione di 200 t/giorno di latte (valore medio su base annuale)

9.

Altre attività

a)

Impianti di pretrattamento (operazioni di lavaggio, imbianchimento, mercerizzazione) o tintura di fibre o

Capacita di trattamento di 10 t/giorno

b)

Impianti per la concia delle pelli

Capacità di trattamento di 12 t/giorno di prodotti finiti

c)

Impianti per il trattamento di superficie di materie, oggetti o prodotti mediante solventi organici, in particolare per apprettare, stampare, rivestire, sgrassare, impermeabilizzare, incollare, verniciare,

Capacità di consumo di solvente di 150 kg/h o 200 t/anno

d)

Impianti per la fabbricazione di carbonio (carbone duro) o grafite artificiale mediante incenerimento o grafitizzazione

*

e)

Impianti per la costruzione e la verniciatura o la sverniciatura delle navi

Capacità di lavorare su navi di 100 m di lunghezza

1) L’asterisco indica che non esiste una soglia di capacità (tutti i complessi industriali sono soggetti agli obblighi di comunicazione)