Si informa che la commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha ammesso all’esame una serie di emendamenti, inizialmente giudicati inammissibili, che contengono, fra le tante misure, la proroga di un anno della piena operatività del Sistema di tracciabilità telematico dei rifiuti SISTRI.

In particolare verrebbero prorogate fino al 31 dicembre 2018:
la riduzione del 50% delle sanzioni previste dall’art. 260-bis del D.Lgs. n. 152/2006 per l’omessa iscrizione a SISTRI e il mancato pagamento del contributo corrispondente;
la sospensione delle altre sanzioni previste ex D.Lgs.205/2010 per mancata o errata tenuta del registro cronologico o della scheda SISTRI;
il periodo del doppio regime (cartaceo e informatico) per la registrazione dei rifiuti, quindi resterebbero obbligatori gli adempimenti cartacei per la gestione dei rifiuti (formulari di identificazione rifiuti, registri di carico/scarico e Mud) con l’applicazione delle relative sanzioni ex D.Lgs 152/2006.

Si fa riserva di successivi aggiornamenti in merito all’approvazione di tali emendamenti.